Still frame è la nuova iniziativa presentata on-line dalla galleria Ellebi fino al prossimo 15 gennaio 2021. Dieci opere su carta e sei piccole tavolette che descrivono il mondo di Nando Crippa, artista enigmatico tanto quanto i personaggi che abitano i suoi racconti. Uomini e donne senza tempo, quasi fuori moda, sospesi nei decenni a cavallo tra il Novecento e il nuovo millennio. Una costante delle sue opere è la staticità dei personaggi e delle situazioni che rappresenta, che narrano di storie semplici, scorci di vita quotidiana che appaino cristallizzati nel tempo e nello spazio proprio come dei fermo-immagine in cui le figure, si ritrovano in un tempo dilatato, quasi come se fosse vissuto al rallentatore.
Scrive Luigi Fassi nella Metafisica della Mitezza: Il corpus dei disegni che Crippa porta avanti da molti anni parallelamente alle sculture rafforza questa possibile lettura, articolandosi come una serie di still fotografici, quasi delle cartoline di frammenti di ricordi, pensieri ed emozioni. Realizzati a matita e china con un segno fluido e veloce e successivamente colmando le campiture mediante colori acrilici, i disegni ritraggono figure singole colte nel loro lavoro o in un momento di estemporanea meditazione. Vediamo così una vespa e il suo proprietario fermi sul ciglio di una strada, camerieri al lavoro, bagnanti sulla spiaggia, atleti impegnati nelle loro performance. Gli elementi di sfondo sono sempre appena accennati e non forniscono che dati minimi: una parete, un prato, un cielo, un muretto, una colonna. Sono dettagli di una precisa sensibilità estetica, oggetti modesti e discreti che ritornano ricorsivamente nelle opere di Crippa sino a caratterizzarne l’identità, indizi di una loro possibile natura sovratemporale. Altri elementi di più accentuata surrealtà compaiono improvvisi senza divenire appariscenti, una colomba in testa a un uomo, qualcuno che sale una ripida scala a pioli senza poterne vedere l’appoggio e la destinazione, una figura seminuda ferma in cima a un albero, un teschio come appoggio per sedersi a terra. In altri disegni affiora un erotismo istintivo e pacato, delineato con il tratto leggero e affettuoso con cui Crippa accompagna le sue figure.
A prevalere nella reiterazione delle figure dell’artista e dei suoi personaggi è un minimalismo mite, attraverso il quale Crippa sembra raffigurare il fremere di un sentimento quasi inconfessabile, che emerge a poco a poco osservando le sue opere, quello della solitudine e della felicità dell’uomo nel mondo moderno. I protagonisti delle sculture e dei disegni dell’artista sembrano abitare la complessità del mondo senza perdere la capacità di uno sguardo d’incanto sulle cose, sprigionando una forza sottilmente eversiva che avvicina i suoi soggetti alle epifanie di Sandro Penna, autore la cui poesia ha celebrato forse più di ogni altro nel Novecento (come ha scritto Cesare Garboli) l’intensità anonima della vita urbana, la gioia misteriosa di sentirsi uno tra i molti, anonimi, liberi e soli.
Nando Crippa nasce nel 1974 a Merate (LC). Diplomato al Liceo Artistico Statale di Bergamo, frequenta la Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano e l’Accademia di Brera.
Vive e lavora a Casatenovo (LC).
Still life, MEB Arte Studio, Borgomanero, 2019
Approcci, Galleria Melesi, Lecco, 2019
Cartoline da Monte Carlo, Galleria Seno, Milano, 2019
Gente comune, Galleria Carifano, Fano, 2018
La metafisica della mitezza, Galleria Il Milione, Milano, 2018
Silent movie, Galleria Credito Valtellinese/MVSA Sondrio, 2017
Uomo con maglione rosso, Museo del Parco, Portofino, 2016
Piccoli umani, Galleria Comunale d’Arte moderna e Contemporanea-Sala S. Ignazio, Arezzo, 2015
Uomini e cose, (con Tino Stefanoni), Galleria Armanda Gori, Prato, 2014
Colori Profondi, (con Umberto Mariani), ArtParma 2014
Creazione, ArteCremona, 2014, stand Galleria Armanda Gori
FlashArt Event 01, Milano, 2013, stand Galleria Melesi
ArtVerona 2012, stand Galleria Melesi
2184 mslm, Galleria Melesi, Lecco, 2012
Solitudini apparenti, Galleria Seno, Milano, 2011
Visita guidata, Castello di Rivara, Torino, 2008
Sculture, Castello di Rivara, Torino, 2007
Immaginetteria, Museo Casa del Console, Calice Ligure, 2006.
Residenza BoCs Art, Cosenza a cura di Giacinto Di Pietrantonio
10-25 ottobre, 2019
Mostre collettive:
Art Miami 2019 stand Galleria Seno
BergamoArteFiera 2019 stand Galleria Melesi
BergamoArteFiera 2018 stand Galleria Melesi, Galleria Il Milione
My Christmas Venice, Venezia, 2017
Open20 , Hilton Mulino Stucky, Venezia, 2017
BergamoArteFiera 2016 stand Galleria Melesi
Milano Scultura 2016 (2° edizione) Fabbrica del Vapore, Milano
Skateboard Confluence, Galleria Seno, Milano 2016
Leo Ex Machina, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea-Palazzo delle Muse, Viareggio, 2015
Plastica italiana, Galleria Comunale d’Arte moderna e Contemporanea-Sala S. Ignazio, Arezzo, 2015
BergamoArteFiera 2014 stand Galleria Armanda Gori
ArtePadova 2014, stand Galleria Armanda Gori
Differenze, Galleria Armanda Gori, Pietrasanta, 2014
Rosso Contemporaneo, Galleria Armanda Gori, Pietrasanta, 2014
Materie, Spazio Heart, Vimercate, 2014
CoffeeBreak 2013, Museo Gianetti, Saronno
ArteFiera 2013, Bologna, stand Galleria Forni
MiArt 2011, Milano, stand Galleria Seno
Passio Christi, passio hominis, Museo d’Arte e Cultura Sacra, Romano di Lombardia, 2010
Preview, Galleria Hillary Bradford, Milan, 2009
Architetture sensibili, Castello di Rivara, Torino, 2008
Outlook#4, Palazzo Bricherasio, Torino, 2007
ArtVerona06, stand Castello di Rivara (winner of the Banca Aletti Prize).
Miart 2006, stand Castello di Rivara
Premio Pittura Paolo Parati, 2005, Vittuone